Corsi e Formazione di Primo Soccorso Aziendale

Corso di Primo Soccorso a Genova? Scegli l’esperienza di Sicurnet Liguria!
Ogni mese è prevista un’edizione interaziendale (aperta anche lavoratori autonomi e privati) nella sede di via al Molo Giano a Genova, nei pressi del centralissimo Porto Antico.
Chiedici tutti i dettagli inviando un messaggio dal form di contatto a fondo pagina e non dimenticare la possibilità di organizzare un’edizione del corso di primo soccorso direttamente nella Tua azienda!
Formazione in presenza da 12 o 16 ore tenuta da medici abilitati e rivolta agli addetti a fronteggiare le emergenze di tipo sanitario in aziende di tipo A, B o C. Disponibili anche le sessioni di aggiornamento triennale da 4 o 6 ore (come da D.Lgs. 388/2003). 

Info Corso di Primo Soccorso

    Aziende gruppo A: durata 16 ore (2 giornate: orari 9-13 e 14-18)

    Aziende gruppi B e C: durata 12 ore (1 giornata e 1/2: orari 9-13 e 14-18 + 9-13)

Info Aggiornamento Formazione di Primo Soccorso

   Aggiornamento Primo Soccorso in aziende gruppo A: durata 6 ore (ogni 3 anni)

   Aggiornamento Primo Soccorso in aziende gruppi B e C: durata 4 ore (ogni 3 anni)

Il Corso di Primo Soccorso è obbligatorio per gli addetti designati alla gestione delle emergenze sanitarie in tutte le aziende con almeno un dipendente. Garantire una formazione adeguata a tale importante compito è responsabilità del datore di lavoro che, nel rispetto del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/08), ha l’obbligo di sottoporre i lavoratori designati a uno dei percorsi formativi indicati nel D.M. 388/2003, testo normativo di riferimento nel quale le aziende sono classificate (in base all’attività svolta, al numero di dipendenti e al livello di rischio) in tre gruppi: A, B e C.

Il gruppo di appartenenza di ciascuna azienda si può individuare incrociando l’indice infortunistico di inabilità permanente relativo all’attività svolta (da codice ATECO) con il suo numero di addetti (a tempo indeterminato). Gli indici infortunistici sono visionabili direttamente sul sito dell’INAIL (QUI), mentre per determinare l’appartenenza al gruppo A, B o C si veda la tabella sottostante.

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Appartengono sicuramente al gruppo A, senza curarsi del numero di lavoratori addetti, le aziende o unità produttive soggette all’obbligo di dichiarazione di notifica (art. 2 D.Lgs. 334/99), appartenenti ai seguenti comparti:

  • Centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari
  • Aziende estrattive ed altre attività minerarie
  • Lavori in sotterraneo
  • Fabbricazione esplosivi, polveri e munizioni

Il D.M. 388/03 prevede due tipologie di percorsi formativi, con uguali contenuti ma distinti per durata in ore.

SicurNet Liguria propone tutte le tipologie di corsi di primo soccorso in presenza, tenuti da docenti abilitati (medici laureati) nella propria aula di via al Molo Giano a Genova. Al termine del corso, previa verifica dell’apprendimento mediante test finale a risposta multipla, viene rilasciato l’attestato di frequenza valido 3 anni, passati i quali si rende necessario un aggiornamento obbligatorio. Tutti i corsi prevedono una parte teorica e una parte pratica, obbligatorie per la loro validità.

Corso di primo soccorso: cos'è e perché è utile non solo a lavoro

Innanzitutto, con primo soccorso s’intende l’insieme delle azioni da mettere in atto, durante una qualsiasi situazione che costituisca un’emergenza, per aiutare uno o più soggetti in difficoltà, nell’attesa dell’arrivo di personale sanitario specializzato. Qualunque sia il tipo di infortunio, per intervenire prontamente sulla vittima è fondamentale essere formati e informati sulle corrette procedure e interventi da mettere in pratica al fine di “guadagnare tempo” in attesa dell’intervento dei sanitari specializzati, con l’obiettivo minimo di un non aggravamento delle condizioni  di salute e di una pronta allerta e comunicazione puntuale di tutte le informazioni rilevanti sull’infortunato. Per altro, come si può immaginare, possedere questo tipo di conoscenze teoriche e pratiche non è utile soltanto a lavoro, ma – augurando invero di non dovervi mai ricorrere – anche nella vita di tutti i giorni al di fuori degli ambienti lavorativi.

Il primo soccorso in azienda, pertanto, è di fondamentale importanza e, proprio per questo, è obbligatorio, per tutti i lavoratori designati alla squadra di emergenze aziendale, frequentare l’apposito percorso formativo previsto dal Testo Unico su Salute e Sicurezza sul Lavoro.

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Corso di primo soccorso: gruppo A 16 ore o B-C 12 ore?

Individuare tra le tipologie di corso di primo soccorso esistenti quella corretta a cui sottoporre i lavoratori designati per la propria azienda è il primo passo per una formazione a norma di legge; infatti, come detto, i corsi di formazione sono organizzati tenendo conto della classificazione del D.M. 388/03 che divide le aziende nei gruppi A, B e C.

La durata del corso di primo soccorso, pertanto, non è unica ma varia a seconda della classificazione dell’azienda cui appartengono gli addetti da formare.

  • Corso di primo soccorso per addetti in aziende gruppo A: durata 16 ore

  • Corso di primo soccorso per addetti in aziende gruppi B e C: durata 12 ore

Le tematiche affrontate nei corsi di primo soccorso sono le stesse per entrambi i percorsi, con l’unica differenza che riguarda appunto la durata complessiva della formazione, appunto variabile da 12 a 16 ore.

Modulo A (6 ore per il Gruppo A e 4 per il Gruppo B e C):

  • Allertare il sistema di soccorso
  • Riconoscere un’emergenza sanitaria
  • Attuare interventi di primo soccorso
  • Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta

Modulo B, della durata di 4 ore per Gruppi A e B-C:

  • Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambienti di lavoro
  • Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambienti di lavoro

Modulo C, della durata di 6 ore per il Gruppo A e 4 ore per il Gruppo B-C:

  • Acquisire capacità d’intervento pratico:

esercitazioni e simulazioni di reali emergenze sanitarie sul luogo di lavoro, immaginando di trovarsi ad aiutare un collega, un utente o un passante che sia alle prese con i più comuni incidenti o eventi che ne compromettono improvvisamente lo stato di salute (arresto cardio-circolatorio, infarto del miocardio, traumi da cadute, ferite da taglio, bruciature e così via).

Aggiornamento Primo Soccorso: ogni quanto e durata in ore della formazione

Facendo nuovamente riferimento al D.M. 388/03, per il corso primo soccorso, l’aggiornamento previsto è obbligatorio e ha una cadenza triennale, ossia, dopo tre anni dal conseguimento dell’attestato la validità dello stesso dovrà essere rinnovata tramite la frequenza di un apposito corso di aggiornamento, da scegliere sempre a seconda del gruppo di appartenenza della propria azienda.

La durata dei corsi di aggiornamento è la seguente:

  • Aggiornamento del corso primo soccorso per le aziende del Gruppo A: 6 ore

  • Aggiornamento del corso primo soccorso per le aziende del Gruppo B o C: 4 ore

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Addetto primo soccorso: responsabilità penale e uso del defibrillatore

L’addetto al primo soccorso in azienda, nel momento in cui sia necessario il suo intervento, è totalmente esente da qualsivoglia responsabilità penale in quanto tutelato dall’art.45 C.P. che assolve sempre chi si trovi a compiere un atto spinto dallo stato di urgenza ed emergenza. Non si deve quindi temere nulla nel provare ad applicare quanto imparato nel corso per soccorrere magari un collega in difficoltà.

L’attestato di partecipazione al corso di primo soccorso non autorizza però gli addetti formati ad agire come medici, dovendo quindi limitarsi a mettere in opera le procedure e le conoscenze base acquisite in ambito formativo, il che potrebbe anche limitarsi a non fare cose sbagliate che potrebbero aggravare la situazione. Questo perché il lavoratore addetto al primo soccorso aziendale è comunque un cittadino in obbligo di prestare soccorso a una persona in difficoltà per non incorrere nel reato di omissione di soccorso (art. 593 C.P.), ma deve anche evitare di “strafare” per non ricadere invece nella casistica di “abuso della professione” (art. 348 C.P.), qualora appunto si aggravi il danno.

Infine si noti come la formazione degli addetti al primo soccorso di cui al DM 388/03 non autorizza gli stessi all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) ormai presente in molte strutture e persino in luoghi pubblici aperti, per cui è richiesto dalla Legge il possesso di un attestato specifico rilasciato in seguito alla frequenza del corso BLSD, che ne consente invece l’impiego a fini di primo soccorso ma sempre in attesa di personale sanitario specializzato.

Primo Soccorso in Azienda: le dotazioni obbligatorie

Dopo aver elencato gli obblighi in capo al datore di lavoro e, di conseguenza, ai dipendenti da lui designati per gestire le eventuali emergenze, non si può non far riferimento, ancora una volta al D.M. 388/2003, in merito agli obblighi aziendali.

Il suddetto decreto, infatti, stabilisce l’obbligo per ogni azienda di garantire specifiche attrezzature da mettere a disposizione del personale designato, con un elenco che ne indica anche il contenuto minimo necessario per far fronte a una situazione di emergenza nel migliore dei modi.

Ogni azienda deve garantire alternativamente la presenza di:

  • Una cassetta di pronto soccorso, ben custodita all’interno del luogo di lavoro e di facile reperibilità per il personale (Gruppi A e B);

  • Un pacchetto di medicazione, anch’esso facilmente reperibile dal personale in caso di bisogno (Gruppo C).

Sia la cassetta che il pacchetto devono essere sempre reintegrati con appositi pacchetti di reintegro sia in caso di uso e consumo dei prodotti sia di scadenza o deperimento degli stessi.

In caso di necessità di tali dotazioni obbligatorie, non esitate a chiederci la fornitura tramite i nostri canali di contatto.

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COSA DICONO I NOSTRI CLIENTI

La parola ai testimoni diretti del nostro lavoro.

"Oltre ad averci consentito di depositare la SCIA antincendio, abbiamo apprezzato la trasparenza nel continuo confronto su aspetti tecnici e burocratici e l’approccio pratico e proattivo con cui sono state affrontate e soddisfatte le nostre richieste”

Simona Marroccu

Responsabile Gestioni Immobiliari Mediobanca SGR S.p.a.

"Sapersi destreggiare nella complessità e non perdere mai il focus sull’importanza del loro lavoro: questo è quello che apprezzo di SicurNet Liguria. E se la sicurezza è anche la vostra priorità, credo proprio che possano fare al caso vostro"

Ing. Corrado Brigante

Responsabile Servizio Tecnico e Logistico quartiere fieristico Porto Antico di Genova S.p.a.

"Nel corso degli anni ho ho dovuto purtroppo cambiare parecchie ditte di antincendio perché non ero mai soddisfatto: spesso ricorrevo a interventi straordinari perché il loro lavoro non veniva svolto a dovere. Poi ho conosciuto la serietà di SicurNet Liguria..."

Andrea Ravera

Titolare AERRE MOTO - Commercio e riparazione motocicli e motocarri (Genova)

"Una ditta antincendio che viene a eseguire controlli almeno due volte l'anno, senza necessità di essere sollecitata! E poi la loro precisione si traduce per noi in un notevole risparmio di tempo"

Anna Maria Solvino

Titolare MEDIACOM - Vendita e consulenza informatica (Genova)

Ringrazio il giorno in cui ho scelto loro fra le tante ditte di antincendio. Mi sento sicura e al riparo da sanzioni, ma anche più informata: gli operatori di back office sono sempre gentilissimi e più che disponibili. Credetemi: affidatevi a SicurNet Liguria!"

Marina Zacco

Direttrice Associazione Italo Britannica - Corsi di lingua inglese

Nell’antincendio cerchi solo il risparmio?

Quando divampa, il fuoco non risparmia nessuno… 

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